BookingHero
Articoli,  Racconti

Il mio #BookingHero

Booking.com ha richiesto a tutti i suoi viaggiatori più assidui di raccontare qualcosa riguardo quello che per ognuno di noi è stato un #BookingHero. Adesso che siamo vicini alla fine di questo 2017 posso finalmente dire chi è il mio #BookingHero di quest’anno.

La chiamata che è stata lanciata da parte di Booking mi ha fatto subito pensare, portandomi alla memoria diversi momenti che ho vissuto durante viaggi di lavoro e di piacere.

Stranamente ho incontrato il mio #BookingHero proprio durante uno dei miei viaggi di lavoro, in particolare quando mi sono recato a Mumbai.

Se ti interessa sapere di più riguardo la mia esperienza di viaggio a Mumbai ti consiglio di leggere il mio articolo Visitando Mumbai.

Il viaggio

Ho visitato questa incredibile città tra paura e curiosità durante un viaggio di lavoro a Gennaio di quest’anno.

Sono convinto che Mumbai è una delle città che tutti i cittadini del mondo dovrebbero visitare almeno una volta nella vita. Mumbai offre colori, persone, cibi e luoghi fantastici a ogni angolo.

Sfortunatamente non ho avuto la possibilità di visitare tutta la città ma solamente alcuni luoghi chiave che abbiamo incrociato durante gli spostamenti tra un impegno di lavoro e l’altro.

Comunque sono contento di non averla visitata tutta perché adesso ho sicuramente una ragione per tornarci!

La storia

Appena atterrati in aeroporto, abbiamo incontrato un nostro collega della sede locale della mia azienda. Con grande altruismo, mentre eravamo sulla strada per l’Hotel, ha avuto la pazienza di fermarsi davanti ad alcuni dei punti più interessanti che abbiamo incontrato lungo il tragitto per permetterci di scattare alcune foto. Grazie a lui la mia galleria fotografica adesso contiene le foto della storica stazione dei treni, il ponte Bandra-Worli Sea Link che permette di tagliare una gran parte del caotico traffico cittadino, il tristemente famoso Hotel Taj Mahal Palace e il simbolo del colonialismo inglese: Gate of India.

Tutto ciò è capitato un paio di giorni prima del mio compleanno. Ero felice di essere qui, ma era anche il mio primo compleanno lontano da casa, dalla mia famiglia e dagli amici più stretti e questo velava le mie giornate di una cupa nebbia.

Alla fine il grande giorno arrivò e qualcuno si attivò per renderlo un giorno speciale.

La mattina presto, invece di ricevere la solita telefonata sul telefono della camera come sveglia, sento bussare alla mia porta. Tutto addormentato e poco consapevole di dove mi trovassi e che giorno fosse apro la porta.

Subito non capisco, mi trovo davanti un ragazzo indiano con in mano un mazzo di rose rosse, lo guardo e sussurro “No, thanks…” chiudendo la porta.

Giusto il tempo di pensare che avrei dovuto raccontare l’episodio ai miei amici una volta rientrato e sento di nuovo bussare. Lo stesso ragazzo, con il viso mortificato mi guarda con il mazzo di rose in mano e mi dice: “Happy Birthday, Sir!”

A quel punto ho realizzato che era un omaggio dell’Hotel per il mio compleanno e non stava cercando di vendermi un mazzo di rose. Ringrazio, scusandomi per non aver compreso il gesto la prima volta, chiudo la porta e mi preparo per una lunga giornata di lavoro.

Nonostante sia stata una giornata impegnativa, si è svolta nel migliore dei modi, con qualche momento conviviale durante la pausa pranzo e a cena insieme a clienti e colleghi Italiani, Indiani, Tedeschi e Inglesi.

Alla fine di questa lunga giornata ci siamo incamminati verso l’hotel e una volta raggiunta la mia camera…

La sorpresa

In ascensore ripensavo a tutte le belle cose che mi erano capitate nel corso della giornata, ai luoghi che avevo visitato nei giorni precedenti, alle persone che avevo conosciuto.

Ma solo una volta rientrato in camera ho trovato la più grande sorpresa: Poonam Pandey!

Poonam Pandey

Ahahahah! Purtroppo, non è vero… Sto scherzando! Ho conosciuto Poonam in aeroporto mentre mi imbarcavo per rientrare in italia…

L’ultima sorpresa della giornata me l’ha regalata il General Manager dell’Hotel Trident Bandra Kurla che mi ha fatto trovare in camera un tavolino con sopra una torta Sacher con scritto “Buon Compleanno”, una scatola di candeline, fiammiferi, un paio di piatti e posate per condividerla.

BookingHero

Ho apprezzato molto questo gesto e da qui ho deciso di affibbiare a lui il distintivo di Booking Hero per questo 2017 che volge al termine.

Conserverò il suo gesto e la sua lettera di auguri scritta a mano insieme ai miei ricordi felici.

Grazie,  #BookingHero @bookingcom